Lanciato a Roma nel 2010, il Programma MED21 si compone attualmente di 12 premi con lo scopo di promuovere eccellenza e cooperazione nel Mediterraneo.

I premi che compongono questa rete sono indirizzati a individui o istituzioni che hanno contribuito in modo significativo a rafforzare la cooperazione nel Mediterraneo in diversi campi, come quello della filosofia, dell’economia, dell’architettura, dell’urbanistica, della traduzione, della musica, del giornalismo, della letteratura o della scienza.

I premi MED21 hanno i nomi di importanti personalità  che hanno lasciato un’impronta nella storia del Mediterraneo, collegando, in questo modo, gli interessi del presente e le aspirazioni del futuro alle radici del passato e costruendo porti per nuovi attraversamenti nella ricerca di nuove confluenze, necessarie in questi tempi segnati dall’aumento di intolleranza e disuguaglianza.

I premi MED21 sono stabiliti, attualmente, in 10 paesi mediterranei e sono ospitati in diverse città, da Istanbul a Toledo, da Casablanca a Palermo, passando per l’Algeria, Tunisia, Marsiglia, Belgrado, Verona, Genova, Podgorica, ecc.

Il Programma MED21, fondato e presieduto dal Prof. Mohamed Nadir Aziza, ha un organo di coordinazione ubicato a Parigi.